L’Archivio costituisce parte del Fondo archivistico-librario Vairo-Pappafico ed è conservato presso la Biblioteca Comunale “Carlo Nisi” di Sala Consilina. Nel 2004 la Soprintendenza Archivistica per la Campania ha dichiarato il Fondo di notevole interesse storico, sottoponendolo alla disciplina di settore. Da allora le carte sono state oggetto di un triplice intervento. Nel 2006 è stato avviato un riordino del materiale con la redazione di un inventario sommario, mentre nell’anno successivo un nuovo intervento ha riguardato esclusivamente la corrispondenza di Domenico Alfeno Vairo, con la realizzazione di un elenco analitico. Nel 2017 un esame sistematico del materiale ha portato alla redazione di un inventario analitico per l’intero fondo archivistico, oggi a disposizione di ricercatori e studiosi.
Attualmente è costituito da 49 buste, numerate da 1 a 46 (con le buste 12bis, 14bis, 17bis), per una lunghezza di 7 metri lineari. La documentazione conservata parte dagli inizi del Seicento per giungere al primo trentennio del Novecento; il nucleo più importante e interessante attiene al giureconsulto Domenico Alfeno Vairo (1730-1794), il personaggio più importante della famiglia. L’Archivio è composto in massima parte da documentazione di natura patrimoniale (compravendite, fedi, testamenti, contratti matrimoniali) e legale (cause, liti), oltre ad avere un consistente nucleo di lettere.