Fondazione: Notizie documentarie a partire dal secolo XVIII
Note catastali: Foglio 9, part. A/1
Il culto della Madonna di Castello di cui si hanno scarni accenni in documenti religiosi del ‘700 e più frequenti riferimenti, invece, in quelli ottocenteschi, è verosimilmente di lontana radice.
L’attuale chiesetta in tutta la sua semplicità e povertà, sorta su ruderi dell’antico Castello distrutto dagli Aragonesi, non presenta particolarità degne di rilievo.
Tra gli arredi, bisogna invece segnalare una statua della Madonna, posta sopra l’altare, e due tele che andrebbero prontamente restaurate e meglio valorizzate: la prima raffigura una splendida Vergine con bambino e personaggio in adorazione, mentre la seconda – di minor pregio artistico – è un’immagine di San Giuseppe.
Danni notevoli sono stati arrecati alle strutture dal terremoto del 1980.