Fondazione: Secolo XVI
Rifacimento: Secolo XVIII
Note catastali: Foglio 27, part. 111
La Chiesa sorgeva nell’ambito di un vasto complesso monastico, fondato nel 1573 a Sala dai Padri Cappuccini.
L’edificio, che presenta una evidente originalità costruttiva, si sviluppa con discrete proporzioni e ampio respiro di linee d’archi. La navata centrale dispone, su di un solo lato, di quattro piccole e graziose cappelle dalle volte a crociera; l’arco trionfale a tutto sesto, separa l’aula dall’area presbiteriale, su cui è soprastante una pregevole struttura a cupola; sul fondo, completa il corpo di fabbrica la sagrestia, dotata d’una caratteristica volta a botte con teste di padiglione. Notevole anche l’elaborato gioco decorativo interno, ricco di lesene, cornici e modanature di buona realizzazione.
Ecco quanto riportato dai PP. Mariano da Calitri e Gabriele Cuomo: «In questa pittoresca cittadina presero stabile dimora i Cappuccini, e quello di Sala Consilina fu il primo convento da essi fondato nell’ubertoso Vallo di Diano. L’Università stessa, come risulta dai documenti coevi, ne fece richiesta ai 16 di aprile del 1571, quando fu discussa la proposta di avere tra le proprie mura i figli del Poverello d’Assisi». «Insieme con il convento, sorge la Chiesetta, dedicata alla Madonna degli Angeli, la cui immagine era scolpita anche sul sigillo usato dalla famiglia religiosa, misurava detta Chiesa, sessanta palmi di lunghezza (m. 13.50) e 23 (m. 5.175) di larghezza». «Venne intanto la legge iniqua del 1865 che ordinava la chiusura di tutte le case religiose, demolendo così d’un colpo il maestoso edificio morale, intellettuale e materiale innalzato dai Frati Cappuccini con inaudite abnegazioni. I buoni Frati il 1° gennaio dell’anno 1866, mesti e dolenti lasciarono la loro diletta dimora di Sala – erano 16 Sacerdoti e 4 Laici – e presero la via dell’esilio». (P. Mariano da Calitri, O.F.M. I Frati Cappuccini nella Lucania e nel Salernitano, Salerno, 1948, pp. 460; 461-2; 468 e P. Gabriele Cuomo, O.F.M, Le leggi eversive del secolo XIX e le vicende degli Ordini Religiosi della Provincia di Principato Citeriore, Mercato S. Severino, 1971-75 passim).