Fondazione: Notizie documentarie a partire dai secoli XIII e XIV
Note catastali: Foglio 46, allegato B, part. R/1955
La Chiesa, una delle cinque antiche ricettizie di Sala, è da tempo sconsacrata e chiusa al culto.
La struttura non offre elementi di originalità; risulta, inoltre, sensibilmente alterata da vari e imprudenti trasformazioni apportate in circostanze e tempi diversi.
La pianta si sviluppa tra le contenute e modeste proporzioni della navata principale a cui se ne affianca una minore, caratterizzata da strutture ad arco a pieno centro.
La zona absidale è coperta da una cupola a crociera con adiacente torre campanaria sul lato sinistro.
La chiesa era sede dell’Arciconfraternita di San Vincenzo, una delle più antiche istituzioni laico-religiose, che vantava nella cittadina un’attività dalle tradizioni plurisecolari.
Adeguatamente restaurato, l’edificio sacro andrebbe destinato ad usi più convenienti e rispondenti alla sua funzione, diversamente dal modo in cui fino ad oggi poco opportunamente è stato utilizzato.
L archivio conservava, fino a qualche anno addietro, i documenti della Parrocchia e della stessa Arciconfraternita – testimonianze importantissime per la storia religiosa e civile. Purtroppo l’incuria e l’imprudenza dei nostri giorni ne hanno determinato la totale perdita.